The way of the wolf esce per l'etichetta americana Pale Horse Incorporated nel 1999 in cd limitato a 1000 copie ed è quindi piuttosto raro. Nel libretto allegato al cd oltre ad una citazione di Neil Young riguardo la musica di Charlie troviamo un'introduzione, una foto di Manson e la prima parte di un suo racconto dal titolo omonimo The way of the wolf (il racconto completo si può trovare sul libro The Manson File, mai pubblicato in Italia e a cura di Nicholas Schreck). Il cd è composto da 14 tracce, ma Manson non dà molto riguardo allo stile "canzone", concentrandosi piuttosto su un flusso continuo di parole e musica. L'album si conclude con un dialogo tra Charles, un suo compagno di prigione ed una delle guardie.
Con le sole chitarra e voce (se si esclude quello che probabilmente è un cestino della spazzatura usato come tamburo per il pezzo Indian War Song), The way of the wolf è un progetto di alto valore artistico ed estremamente ispirato, dove il flusso di coscienza di Manson raggiunge i suoi massimi livelli. Le canzoni, di chiara ispirazione blues, sono dolci e sognanti, seppur a volte tendano verso uno stlie rabbioso ed "animale": non mancano esempi di sperimentazione vocale, di uso personale ed ironico della voce.
Un album da ascoltare con attenzione, presumibilmente registrato nella prigione di San Quentin.
Scarica: http://www.mediafire.com/?zm80i8jrusyvcrh
Testi / Lyrics http://lamusicadicharlesmanson.blogspot.it/p/dream-train-my-oklahoma-angel-l-ove.html
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